Il digital signage è una moderna tecnologia che ha permesso di cambiare notevolmente gli approcci al marketing e alla comunicazione. Nello specifico ci stiamo riferendo all’utilizzo di software e display in grado di trasmettere contenuti multimediali accattivanti, sfruttando l’enorme portata del contesto out of home. In questa guida andremo ad analizzare innanzitutto cos’è la segnaletica, come si è evoluta nel corso degli anni e quali sono le prospettive future ed i margini di crescita del digital signage.
Cos’è la segnaletica?
La segnaletica non è altro che un mezzo di comunicazione presente in svariati luoghi che tendiamo a frequentare durante la nostra vita quotidiana come aeroporti, stazioni, fermate degli autobus, strade, ospedali e banche. L’obiettivo è quello di promuovere contenuti pubblicitari o informativi cercando di intercettare il maggior numero di utenti possibili.
Questo metodo di comunicazione non ha perso il suo valore, neanche dopo l’evoluzione e l’affermazione definitiva del marketing online, sebbene abbia comunque modificato il suo approccio e soprattutto quelli che sono gli strumenti utilizzati per sfruttare la portata della comunicazione out of home.
Dalla segnaletica tradizionale al digital signage
Se la segnaletica tradizionale faceva largo uso di cartelloni pubblicitari realizzati tramite la carta stampata e sfruttando, quindi, un approccio comunicativo statico, l’evoluzione della tecnologia ha permesso il passaggio alla segnaletica digitale, chiamata anche digital signage.
Il funzionamento di questa tecnologia prevede la creazione di contenuti grafici e l’utilizzo di un software che permetterà di creare palinsesti personalizzati che, in un secondo momento, verranno messi in comunicazione con i display, in modalità real time. Il digital signage sfrutta nello specifico tre elementi chiave:
- Hardware
- Software
- Contenuti grafici
Hardware, software e contenuti
L’hardware è rappresentato dai display LED o LCD attraverso i quali vengono trasmesse le pubblicità e tutti i contenuti multimediali mirati a promuovere un determinato prodotto o brand. Il software è l’elemento chiave che permette all’editor di comunicare con gli schermi pubblicitari e di trasmettere tutto quello che desidera, al momento giusto e nel posto giusto.
Ovviamente, il contenuto è in grado di fare realmente la differenza. Trasmettere suoni, immagini e video accattivanti sfruttando anche il momento adatto per promuovere un prodotto (magari durante i saldi o eventi particolari come il black friday) rappresenta l’elemento di fondamentale importanza tanto quanto gli altri due fattori citati in precedenza. Realizzare contenuti belli da vedere può sicuramente invogliare il potenziale cliente ad acquistare il prodotto che stai promuovendo oppure semplicemente ad affidarsi al brand che stai pubblicizzando.
L’hardware, il software e il contenuto realizzato sono punti complementari che andranno sfruttati in egual misura per riuscire ad ottenere il massimo rendimento da questo nuovo approccio comunicativo.
Prospettive del digital signage nel 2023
Le prospettive della segnaletica digitale vedono il suo utilizzo massiccio anche in ambito retail, oltre che in contesti urbani e luoghi pubblici. Già da qualche anno, infatti, le città più evolute del contesto italiano hanno dato il via ad una nuova tendenza che trova la sua espressione nel cosiddetto branded environments.
Con questo termine si vuole indicare quell’insieme di spazi pensati, e soprattutto allestiti, in ottica di una maggiore propensione verso il tentativo di coinvolgere i sensi dei clienti. L’obiettivo è quello quindi di sfruttare anche gli ambienti interni come mezzi per veicolare messaggi promozionali e aumentare il livello di engagement tra il brand e il consumatore.
Nella pratica, il branded environments è una corrente di pensiero che viene attuata tramite l’utilizzo del digital signage. L’allestimento dei negozi tramite Led Wall e Videowall, seppur siano strumenti concepiti per finalità prettamente pubblicitarie, può essere inteso anche come la necessità di accogliere il cliente nel mondo del brand ed offrirgli un’esperienza d’acquisto migliore e innovativa.
La prospettiva del digital signage è sicuramente una più ampia espansione in ambito retail che, nel corso degli anni, ha modificato notevolmente il suo approccio al cliente verso il tentativo di congiungere il punto vendita fisico a supporti interamente digitali. Il Phygital retail consente una maggiore scelta e possibilità di personalizzazione, oltre alla più semplice e immediata ricerca di informazioni tramite, per esempio, l’adozione di Totem touch screen che permettono una notevole interazione tra marchio e cliente.
Totem interattivi, chioschi multimediali, Led Wall, videowall e tanti altri dispositivi hi-tech permettono quindi di svolgere tantissime attività che vanno dalla semplice ricerca delle informazioni fino al pagamento in autonomia. Il digital signage, quindi, ricopre un ruolo di fondamentale importanza per rispondere alle nuove esigenze del commercio al dettaglio e rappresenta lo strumento perfetto per il passaggio a questa nuova mentalità del settore retail, più propensa ad offrire al cliente un impatto visivo e un’esperienza d’acquisto totalmente innovativa.
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